L’Uppi ha scritto ai Comuni per conoscere la destinazione dell’imposta che ha colpito la categoria
Come viene impiegato l’Imu incassato dagli enti locali? La richiesta, inoltrata ai sindaci dei 95 Comuni della Marca, è dell’Uppi, l’Unione piccoli proprietari immobiliari di Treviso. Proprio l’Imposta municipale unica introdotta nel 2012, secondo l’Uppi ha contribuito a mettere in ginocchio il settore immobiliare.Nel corso degli ultimi 15 mesi, il mercato delle vendite ha subìto un brusco rallentamento. Già alcune amministrazioni hanno risposto alla richiesta dell’Uppi sull’Imu.I piccoli proprietari trevigiani chiedono tuttavia di avere un quadro d’insieme per capire dove sono finiti anche i loro soldi.
E se l’Imu è stato il colpo di grazia sui proprietari, la categoria è costretta a fare i conti anche con le prolungate morosità degli inquilini e la difficoltà, oltre che la lunghezza, delle pratiche giudiziarie per la liberazione degli immobili.
Di questi temi si è discusso nel corso dell’assemblea degli associati dell’Unione piccoli proprietari immobiliari di Treviso, che si è svolta a Villorba. La sezione trevigiana, tra le prime in Italia per importanza e dimensioni, è impegnata per tutelare le ragioni dei piccoli proprietari immobiliari che, come ha spiegato il presidente Tiziano Pagotto, «rappresentano una delle classi sociali più colpite, peraltro in senso trasversale».
L’assemblea ha provveduto a integrare i componenti del consiglio direttivo, eleggendo l’avvcato Simone Voltarel, la dottoressa Giovanna Dal Moro ed il geometra Fabrizio Fogliato.
Segretario è stato designato l’avvocato Federica Suine. Tra i programmi futuri dell’Uppi trevigiano, lo studio di una polizza assicurativa a copertura e garanzia del pagamento del canone di locazione e delle spese condominiali. (ru.b.)