logo

Faq

Domande frequenti

 

  • Il mio inquilino non paga l’affitto. Cosa posso fare?

    Se il contratto di locazione è validamente registrato, è possibile iniziare uno sfratto per morosità, col patrocinio di un avvocato; in assenza di contratto è necessario iniziare una causa ordinaria per ottenere la liberazione dell’immobile
  • L’inquilino non ha pagato le spese condominiali. Devo pagarle io?

    Le spese condominiali costituiscono un onere intimamente legato con la proprietà dell’immobile in condominio. L’amministratore è tenuto a recuperare le spese maturate solamente in danno al proprietario e non al conduttore, posto che una Cassazione a Sezioni Unite (n. 5035/2002) ha stabilito che il legittimato passivo cui chiedere le spese è solo il vero prorpietario dell’appartamento e non anche chi possa apparire tale
  • L’inquilino non ha pagato le spese condominiali. Posso chiedere lo sfratto?

    Il mancato versamento di spese condominiali per un importo superiore a due mensilità costituisce grave inadempimento del conduttore
  • Quanto devo attendere prima di potermi rivolgere al Giudice per richiedere lo sfratto?

    Normalmente è previsto un termine in contratto di locazione per determinare la gravità dell’inadempimento del conduttore (e quindi il termine a decorrere dal quale potersi rivolgere al Giudice). L’art. 5 . 392/78 prevede che il ritardo di oltre 20 giorni nel pagamento del canone oppure il mancato versamento di spese condominiali per un importo superiore a due mensilità costituisce grave inadempimento del conduttore
  • Ci sono lavori da fare in condominio ma l’assemblea non delibera sul punto. Cosa posso fare?

    L’art. 1134 c.c. dispone che il condomino che ha assunto la gestione di parti comuni senza autorizzazione dell’amministratore o dell’assemblea non ha diritto al rimborso delle spese sostenute, salvo che si tratti di spesa urgente